La mia esperienza Working Holiday in Canada.

La prima cosa da specificare e' come mai ho scelto il Canada e Vancouver come destinazione per la mia prima esperienza Working Holiday.

Dal Dicembre 2014 fino alla fine del 2016 ho vissuto negli Stati Uniti e sorprendentemente mi sono affezionata e trovata a mio agio in questa cultura.
Specialmente la mia personalità ha trovato casa nel Nord West. Seattle e Vancouver hanno molte similarità, simile clima e paesaggi ami parere che mi lasciano senza fiato che non mi stanco di ammirare.  Detto tutto questo quando ho deciso di intraprendere un WH ero in una relazione da anni con il mio ragazzo americano, insomma storia lunga e situazione complessa. 

Non cambierei mai il fatto che desideravo vivere a Vancouver e che lo rifarei immediatamente.

Qualsiasi esperienza abbia fatto, tutti i luoghi nei quali ho vissuto mi hanno fatto innamorare del mondo in un modo diverso, più profondo del semplice essere turisti sporadici. Ho tanti lunghi che posso definire casa, profumi, paesaggi, cibi, abitudini.

Il fatto di parlare Inglese con un livello abbastanza buono mi ha aperto decisamente tantissime opportunità a livello lavorativo, se questo non fosse il vostra caso non preoccupatevi troppo ci sono opzioni di lavoro anche per chi e` la prima volta che va all'estero.  Vedrete una cosa impensabile per noi Italiani, il lavoro e` veramente ovunque e cercano in qualsiasi campo ed il contratto non e` mai a tempo determinato, almeno che non sia un lavoro stagionale, l'assunzione e` subito a tempo indeterminato con generalmente 3 mesi di prova nei quali il datore di lavoro può decidere di terminare il contratto. 

Non ho nessuna esperienza negativa da riportare e nessun problema incorso durante i miei 7 mesi a Vancouver. Praticamente questo post e` una noia positiva di quanto la mie esperienza sia stata meravigliosa, di quanto abbia adorato il mio lavoro, la mia vita semplice, dove ho salvato miglia di  euro in pochi mesi, che mi stanno premettendo di viaggiare nuovamente, di come abbia incontrato tantissime persone fantastiche che spero d'incontrare nuovamente sul mio cammino.
L'unica pecca e` il fatto che abbia potuto prendere la patente e guidare ed il fatto che la provincia del British Columbia non rilascia nessuna carta d'identità a chi possiede un visto sotto l'anno di durata,  ma questo mi sembra lamentarmi troppo per nulla. 

Come sempre vi ricordo che le vostre esperienze all'estero sono legate alla vostra apertura mentale ed al vostro senso di adattamento, siete voi in una nuova cultura e siete voi che dovete sforzarvi di farne parte.